UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PISA

Anno Accademico 2001-02

Seduta del 3 dicembre 2001

FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE e NATURALI

VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DEL CORSO DI STUDI IN SCIENZA DEI MATERIALI


 

Presenti:

E. Arimondo, S. Bertozzi, F. Calderazzo, L. Di Bari, P. Diversi, F. Fuso, D. Leporini, F. Marchetti, C. Veracini.

Assenti giustificati:

L. Andreozzi, M. Betti, F. Ciardelli, S. Faetti, L. Fronzoni, M. Giordano, S. Merlino

Sono presenti gli studenti: G. Barcaro, F.Greco, L. Larini.

Sono invitati: L. Bracci, A. Giacomelli, P. Rolla, A. Tani

E' invitato lo studente: Marco Donato.

La riunione si e' svolta nell'Aula 12 del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dalle ore 16.00 alle ore 18.00.

Presiede il Presidente Prof. E. Arimondo.

Esercita le funzioni di Segretario il Prof. P. Rolla

Il Presidente, constatato legale il numero dei convenuti, dichiara aperta la Seduta.

Il Consiglio del Corso di Studi in Scienza dei Materiali passa quindi a discutere il seguente:

ORDINE DEL GIORNO

  1. Comunicazioni
  2. Ratifica Provvedimenti di urgenza.
  3. Modifica Piano di Studi.
  4. Regolamento Esame di Laurea
  5. Attività Didattica Prof. Uccello-Barretta.
  6. Nomina Membro Commissione Biblioteca a Chimica
  7. Pratiche Studenti.
  8. Commissione Didattica Paritetica.
  9. Esami e Commissioni per Appelli di Gennaio-Febbraio
  10. Varie ed eventuali

Scritto, letto ed approvato seduta stante

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof. P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo

 


Ordine del giorno n.1

Argomento:Comunicazioni

OGGETTO

Il Presidente comunica che Progetti di collaborazione sono stati istituiti fra l'Universita' di Pisa e differenti Industrie ed Enti locali per accogliere studenti per periodi di alcuni mesi, nell'ambito di svolgimento di attivita' esterne da parte degli studenti.

Il Presidente comunica che la prof. Belli ha inviato una lettera con le dimissioni dall'incarico di insegnamento di Laboratorio di Chimica dei Materiali (II modulo) a partire del 1 Novembre 2001.

Scritto, letto ed approvato seduta stante

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof. P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo

 


 

Ordine del giorno n.2

Argomento:Ratifica Provvedimenti di urgenza

OGGETTO

Il prof. Arimondo propone all'approvazione del Consiglio i seguenti Provvedimenti di urgenza:

Provvedimento n. 3 del 5 Ottobre 2001 affidamento dell¹insegnamento di Fisica delle Nanotecnologie al dr. Francesco Fuso.

Il dr. Fuso esce dalla Sala del Consiglio. Il Consiglio approva all'unanimita'.

Provvedimento n. 4 del 5 Ottobre 2001 affidamento dell'insegnamento di Chimica Organica al dr. Lorenzo di Bari.

Il dr. di Bari esce dalla Sala del Consiglio. Il Consiglio approva all'unanimita'.

Provvedimento n. 5 del 5 Ottobre 2001 affidamento dell'insegnamento di Laboratorio di Fisica I (I modulo) alla drssa. Laura Andreozzi.

Il Consiglio approva all'unanimita'.

Provvedimento n. 6 del 5 Ottobre 2001 affidamento dell'insegnamento di Fisica degli Stati Condensati al dr. Francesco di Bari.

Il dr. Leporini esce dalla Sala del Consiglio. Il Consiglio approva all'unanimita'.

Provvedimento n. 7 del 5 Ottobre 2001 affidamento dell'insegnamento di Laboratorio di Fisica dei Materiali (II modulo) al dr. Mauro Lucchesi.

Il Consiglio approva all'unanimita'.

Provvedimento n. 8 del 5 Ottobre 2001 affidamento dell'insegnamento di Fisica dei Materiali al prof. Sandro Faetti.

Il Consiglio approva all'unanimita'.

Provvedimento n. 9 del 5 Ottobre 2001 affidamento dell'insegnamento di Fisica Generale II al prof. Leone Fronzoni.

Il Consiglio approva all'unanimita'.

Provvedimento n. 10 del 5 Ottobre 2001 affidamento dell'insegnamento di Chimica Macromolecolare (II modulo) al dr. Giacomo Ruggeri.

Il Consiglio approva all'unanimita'.

Provvedimento n. 11 dell¹11 novembre 2001 affidamento dell'insegnamento di Laboratorio di Chimica dei Materiali (II modulo) al prof. Fabio Marchetti, come affidamento didattico aggiuntivo.

Il prof. Marchetti esca dalla Sala del Consiglio. Il Consiglio approva all'unanimita'.

Scritto, letto ed approvato seduta stante

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof. P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo

 


 

Ordine del giorno n.3

Argomento:Modifica Piano di Studi

OGGETTO

Il Presidente riferisce che l'insegnamento di Istituzioni di Fisica Teorica mutuato dal Diploma di Metodologie Fisiche (codice MF021) ha il valore di una mezza annualita'. Pertanto gli studenti che quest'anno (ed anche nel passato) seguono (ed hanno seguito) tale insegnamento hanno ottenuto solamente una mezza annualita' invece della annualita' piena richiesta dal Piano di Studi del Corso di Laurea in Scienza dei Materiali. Una simile situazione si presenta anche quest'anno per l'insegnamento di Metodi Matematici della Fisica che e' stato mutuato da Metodi Matematici I del nuovo Ordinamento della Laurea triennale di Fisica, e che dato il suo valore in crediti risulta equivalente ad una semiannualita'. Questa situazione non si applica per gli anni precedenti, in cui l'insegnamento di Metodi era svolto attraverso un insegnamento annuale proprio del Corso di Scienza dei Materiali.

Per supplire a queste mancanze di peso didattico degli insegnamenti di cui sopra il Presidente propone al Consiglio di attivare a partire di quest'anno accademico I seguenti insegnamenti:

Istituzioni di Fisica Teorica II con valore di una semiannualita', e peso didattico di 3 crediti

Metodi Matematici della Fisica II con valore di una semiannualità, e peso didattico di 3 crediti.

Dato il carattere eccezionale questi due insegnamenti il Consiglio autorizza lo svolgimento a partire da subito, con la possibilita' dei docenti preposti di svolgere parte dell'insegnamento durante il periodo di Gennaio-Febbraio 2002.

Il Consiglio approva all¹unanimita' l'attivazione degli insegnamenti e lo svolgimento nei termini sopra specificati.

Il Presidente propone al Consiglio di assegnare il Corso di Istituzioni di Fisica Teorica II come affidamento didattico aggiuntivo al dr. Emilo d¹Emilio che ha dichiarato la propria disponibilita'.

Il Consiglio approva all'unanimita' .

Il Presidente propone al Consiglio di assegnare il Corso di Metodi Matematici della Fisica come affidamento didattico aggiuntivo al prof. Luciano Bracci che ha dichiarato la propria disponibilita'.

Il Consiglio approva all'unanimita' .

Il Presidente riporta al Consiglio una richiesta degli studenti di separare gli esami di Laboratorio di Fisica dei Materiali e Laboratorio di Chimica dei Materiali, attualmente biennali alla fine del IV anno, in esami separati che si svolgano al III anno ed al IV anno. Le ragioni di questa separazione sono di carattere didattico, favorire un immediato collegamento fra l'insegnamento e l'esame, ed ancora di permettere agli studenti del terzo anno di realizzare il carico didattico richiesto per ricevere borse ed assegni di studio.

Il Presidente propone di modificare il Piano di Studi del Corso di Laurea in Scienza dei Materiali introducendo i seguenti esami che sostituiscono gli attuali esami biennali di Laboratorio di Fisica dei Materiali e Laboratorio di Chimica dei Materiali.

Il Consiglio approva all'unanimita' .

Il Presidente propone di mutuare l'insegnamento di Chimica Teorica dall'insegnamento omonimo svolto presso il Corso di Laurea di Chimica da parte del prof. Ivo Cacelli.

Il Consiglio approva all'unanimita'.

Scritto, letto ed approvato seduta stante

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof.P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo

 


 

Ordine del giorno n.4

Argomento:Regolamento Esame di Laurea

OGGETTO

Il Presidente fa presente che ci sono studenti del quinto anno che si preparano a chiedere la tesi, per cui e' opportuno preparare un Regolamento dell'esame di Laurea che stabilisce le modalita' dell¹assegnazione della tesi di Laurea, sia lo svolgimento della sessione di Laurea. Il Presidente illustra al Consiglio una proposta di Regolamento basata su quella approvata dal Consiglio di Corso di Laurea in Fisica.

Il Consiglio discute in dettaglio gli articoli della proposta del Presidente.

Alla fine della discussione il Consiglio approva all'unanimita' il seguente Regolamento dell'esame di Laurea per il Consiglio di Corso di Laurea in Scienza dei Materiali:


 

REGOLAMENTO DELL'ESAME DI LAUREA IN SCIENZA DEI MATERIALI

3 Dicembre 2001


 

Art. 1.
Subito dopo aver concordato con il relatore prescelto l'argomento della tesi, lo studente dovrà comunicare al Presidente del Consiglio di Corso di Laurea e al Direttore del Dipartimento di Fisica o Chimica e Chimica Industriale dove intende svolgere la tesi, con apposito modulo disponibile presso la Segreteria Didattica del Corso di Studi, il nome del relatore, l'argomento della tesi, il Dipartimento, Istituto, Laboratorio o Centro di Ricerca presso cui il lavoro di tesi sara' svolto ed il periodo di lavoro previsto.

Dal momento in cui sia stato preso atto dal Consiglio di Corso di Laurea dell'assegnazione della tesi, lo studente figurerà ufficialmente quale "laureando"

Il Consiglio di Corso di Laurea nomina un Controrelatore che il laureando dovrà tenere periodicamente informato del progresso del lavoro di tesi.

Le tesi avranno la durata di almeno sei mesi e di norma saranno svolte presso I Dipartimenti di Chimica e Chimica Industriale e/o Fisica, od in strutture che hanno attivato Convenzioni con tali Dipartimenti.

Nel caso di tesi che non siano svolte presso il Dipartimento di Fisica o quello di Chimica e Chimica Industriale, qualora il Consiglio di Corso di Laurea lo ritenga opportuno, al relatore verrà affiancato un relatore interno, che lo studente dovrà tenere periodicamente informato del progresso del lavoro di tesi.

Art. 2.
Almeno 30 giorni prima dell'inizio della sessione di Laurea, lo studente dovra' presentare domanda di laurea presso la Segreteria Studenti. Copia di tale domanda dovra' essere depositata anche presso la Segreteria Didattica del Corso di Studi.

Nei casi in cui il Consiglio abbia proceduto alla nomina di un relatore interno, la domanda dovrà essere accompagnata da lettera del medesimo in cui si approva lo svolgimento del lavoro di tesi. Tale domanda si intende automaticamente confermata per tutti gli appelli di laurea successivi nello stesso anno accademico.

Art. 3.
La tesi di laurea, la cui prima pagina deve riportare il nome dello studente, il titolo della tesi, il nome del relatore ed essere firmata dallo studente e dal relatore, deve essere presentata alla Segreteria Studenti in nove copie, per la vidimazione. Il frontespizio della tesi non dovrà riportare altri nomi all¹infuori di quelli dello studente e del relatore.

La consegna dovrà essere effettuata almeno quindici giorni prima dell'inizio della sessione di laurea. Successivamente lo studente ritirera' le copie, ne tratterrà una per se', ne consegnera' una al proprio relatore, una ad ogni altro membro della Commissione di Laurea ed una al Presidente del Consiglio di Corso di Studi per l'archivio.

Art. 4.
Contestualmente alla consegna della tesi di laurea, lo studente dovra' consegnare alla segreteria didattica un breve sommario (massimo 25 righe dattiloscritte in ciascuna delle lingue italiana ed inglese) della propria tesi. Lo stile di tale sommario, che sarà utilizzato per il rilascio del "Diploma Supplement" pua' esser ottenuto dall'esempio disponibile presso la Segreteria Didattica di Fisica o sul sito WEB del Corso di Laurea in Fisica, alla voce "Diploma Supplement".

Lo studente dovra' altresi' consegnare alla Segreteria Didattica del Corso di Laurea l'attestato della Biblioteca di Chimica e Chimica Industriale e/o Fisica di essere in regola con la restituzione dei libri avuti in prestito.

Art. 5.
All'esame di Laurea e' ammesso lo studente che al momento della presentazione della tesi (improrogabilmente quindici giorni prima dell'esame di Laurea) abbia superato tutti gli esami previsti dal proprio piano di studi.

Art. 6.
L'esame di Laurea consiste nella discussione della tesi scritta, avallata dal relatore, alla presenza di una commissione ufficiale composta da sette membri.

Art. 7.
Il Consiglio di Corso di Laurea provvedera' a designare, prima della sessione estiva e della sessione invernale, tre membri fissi della Commissione ciascuno dei quali rimarra' in carica per un anno accademico.

Potranno essere nominati membri fissi della Commissione di Laurea solo docenti del Dipartimento di Fisica o del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale. I membri fissi ed il Presidente della Commissione di Laurea saranno scelti in modo da rappresentare le aree di Chimica e Fisica che costituiscono il Consiglio di Corso di Laurea.

Art.8.
I membri designati della Commissione di Laurea sono:
  • il Presidente del Consiglio di Corso di Laurea, o altro Docente da lui delegato, che la presiede.

  • I membri fissi

  • ulteriori docenti del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale e/o del Dipartimento necessari a completare il numero di sette, suggeriti dai membri fissi della Commissione

  • eventuali esperti esterni, in numero non superiore a due, nominati dalla Commissione dei membri fissi

Nei casi in cui sia stato nominato un relatore interno, il relatore (esterno) entrera' nel computo degli esperti esterni.

Art. 9.
Il voto di laurea e' determinato dal "curriculum" complessivo degli studi e dal lavoro di tesi, nel rispetto del Regolamento Didattico di Ateneo e seguendo i criteri generali di valutazione del candidato formulati dal Consiglio di Corso di Laurea.

Per l'attribuzione della lode occorre il voto unanime della commissione.

Nella valutazione del curriculum si terra' conto, come base di partenza,della media dei voti conseguiti negli esami. La media e' espressa in centodecimi ed e' calcolata eliminando il voto più alto (per il totale di una annualita') e quello più basso (sempre corrispondente ad una annualità) ed arrotondando all'intero piu' vicino. Qualora il relatore intenda proporre un aumento rispetto alla media superiore ai 12 punti, egli dovrà avvertire il Presidente della Commissione di Laurea al momento della consegna della tesi in segreteria. Il Presidente avvertira' in tempo utile il controrelatore della richiesta formulata. La commissione dei membri fissi si riunirà nei giorni precedenti l'esame di Laurea per un esame preliminare dei "curricula" e delle proposte straordinarie.

Il Presidente presenta al Consiglio la richiesta dello studente Martino Castanini di effettuare la tesi presso il Dipartimento di Ingegneria Chimica, Chimica Industriale e Scienza dei Materiali, sotto la guida del prof. Ing. M De Sanctis, sulla caratterizzazione mediante microscopia elettronica in trasmissione di acciai. Sulla base del Regolamento appena approvato il Consiglio deve nominare un relatore interno che deve seguire il lavoro della tesi.

Il prof. Calderazzo propone il prof. Fabio Marchetti, ed il Consiglio approva all'unanimita'.

Scritto, letto ed approvato seduta stante

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof.P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo

 


 

Ordine del giorno n.5

Argomento:Attività didattica della prof.ssa Uccello-Barretta

OGGETTO

La prof.ssa Gloria Uccello-Barretta ha svolto attivita' didattica di Chimica Organica e Laboratorio di Chimica Organica presso il Corso di Laurea in Scienza dei Materiali nell¹anno accademico 1998-99 come affidamento didattico aggiuntivo.

Ai fini della conferma nel ruolo di professore associato, il Consiglio di Corso di Studi di Scienza dei Materiali dichiara che la prof.ssa Gloria Uccello Barretta ha svolto la suddetta attivita' didattica con la piena soddisfazione del Consiglio.

Scritto, letto ed approvato seduta stante

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof.P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo

 


 

Ordine del giorno n.6

Argomento:Nomina Rappresentante Commissione Biblioteca a Chimica

OGGETTO

l Presidente propone di nominare il prof. Ivo Cacelli rappresentante del Consiglio di Corso di Studi di Scienza dei Materiali all'interno della Commissione Biblioteca del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale.

Il Consiglio approva all'unanimita'.

Scritto, letto ed approvato seduta stante

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof.P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo

 


 

Ordine del giorno n.7

Argomento:Pratiche studenti

OGGETTO

Il sig. Cristiano Tramidi, che sta conseguendo il Diploma Universitario in Scienza dei Materiali presso l'Università di Genova, ha chiesto di essere ammesso a questo Corso di Laurea con l'abbrevazione di corso.

Il Presidente presenta la seguente proposta di abbrevazione del Corso di Studi:

"Il sig. Cristiano Tramidi e' ammesso al quarto anno del Corso di Laurea di Scienza dei Materiali con il seguente riconoscimento degli esami sostenuti:

Il Consiglio approva all'unanimita'.

Scritto, letto ed approvato seduta stante

 

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof. P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo

 


 

Ordine del giorno n. 8

Argomento:Commissione Didattica Paritetica

OGGETTO

Il Presidente ricorda che bisogna provvedere alla sostituzione del prof. Gemignani nella Commissione Didattica Paritetica del Corso di Studi, e di provvedere alla nomina dei rappresentanti degli studenti.

Su proposta del Presidente e dei membri del Consiglio, il Consiglio approva all'unanimità la nomina del prof. Steffè e degli studenti Michele Alderighi e Marco Donato nella Commissione Didattica Paritetica del Consiglio di Corso di Studi.

Scritto, letto ed approvato seduta stante

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof. P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo

 


 

Ordine del giorno n. 9

Argomento:Esami e Commisione Appelli di Gennaio-Febbraio

OGGETTO

Il Presidente comunica che la sessione degli esami di Febbraio si svolgerà fra il 21 Gennaio 2001 ed il 23 Febbraio 2001 ed invita tutti i docenti a comunicare le date dei due appelli di esame, controllando e confermando la composizione delle Commissioni.

Scritto, letto ed approvato seduta stante

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof. P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo

 


 

Ordine del giorno n. 10

Argomento:Varie ed Eventuali

OGGETTO

Il Prof. Veracini presenta la richiesta di comprare, sui fondi di Laboratorio di Scienza dei Materiali, un accessorio di microscopio da utilizzare per gli studenti che seguono il Corso di Chimica Fisica dei Materiali. Viene richiesto che i fondi di Scienza dei Materiali contribuiscano per la metà del costo, circa quattro Milioni di Lire.

Il Consiglio approva la richiesta di acquisto.

 

Il Segretario

Il Presidente

 

Prof. P. Rolla

 

Prof. E. Arimondo