ARGOMENTO: Varie ed eventuali — Regolamento carte di credito.

Il Presidente informa che con nota prot. 03-12157 del 27/12/1999 il Servizio per la finanza, la contabilita’ e il patrimonio da’ le disposizioni per l’attivazione e l’utilizzo della carta di credito di Dipartimento. Da tali disposizioni, risultano le caratteristiche brevemente sotto riportate:

• l’uso della carta di credito e’ consentito solo qualora non sia possibile o conveniente ricorrere alle procedure ordinarie per l’esecuzione di spese;
• il limite massimo mensile autorizzato e’ di L. 5.000.000, anche se tale limite potra’ essere variato — anche per periodi di tempo limitati, mediante richiesta della struttura da sottoporre all’approvazione del Consiglio di amministrazione;
• responsabile dell’uso della carta di credito e’ esclusivamente il Direttore del Dipartimento, che dovra’ altresi’ provvedere ad aprire un c/c bancario presso la Cassa di Risparmio di Pisa con un deposito iniziale di L. 5.000.000.

• qualora la struttura rilevi la necessita’ di utilizzare la carta di credito, il suo uso sara’ soprattutto destinato all’acquisto di materiale di consumo o di apparecchiature via rete, sia per poter reperire sul mercato beni non altrimenti reperibili, sia per consentire l’accesso a sconti e offerte che porterebbe ad economie nell’utilizzo dei fondi del Dipartimento. Sulla base di queste considerazioni e sulla base di un volume di affari del Dipartimento di Fisica rappresentato da un’entrata di circa 7 miliardi e da una spesa di circa 4 miliardi nell’es. fin. 1999, si ritiene assolutamente inadeguato tale limite, anche in considerazione del fatto che il dipartimento ha la possibilita’ di reintegrare immediatamente le spese effettuate mediante carta di credito e che il direttore responsabilmente autorizzera’ solo le spese che non possono essere effettuate con i mezzi ordinari;
• l’informativa indicata nelle premesse consente la variazione del limite mensile, ma solo con approvazione da parte del Consiglio di amministrazione. Viene fatta notare la necessita’ di essere tempestivi negli acquisti, anche per poter usufruire di forti sconti, e una procedura di deliberazione da parte della struttura e di successiva approvazione da parte del Consiglio di amministrazione appare senz’altro pesante e poco rapida, se limitata ad eventi occasionali.