DIPARTIMENTO DI FISICA

VERBALE DELLA GIUNTA

Deliberazione n.

23

Data

27.10.98

Punto 3

ARGOMENTO: Destinazione delle somme derivanti da collaborazioni esterne.

Il Presidente ricorda che il Consiglio di amministrazione, nella seduta del 15/10/1997, ha approvato il nuovo Regolamento concernente norme per i contratti e le convenzioni per prestazioni in conto terzi.

Alla luce di tale Regolamento, propone di rivedere i rapporti di collaborazione con l’I.N.F.N. — sezione di Pisa.

Il Presidente fa presente che in maniera abbastanza ripetitiva l’I.N.F.N. chiede collaborazioni alla ricerca al Dipartimento di Fisica, collaborazioni che devono essere inquadrate in un contesto di attivita’ commerciale e fatturate con I.V.A.

La ripetitivita’ delle richieste di collaborazione sembra far assimilare l’attivita’ piu’ a un’attivita’ di prestazioni a pagamento, di cui si potrebbero predeterminare i costi in maniera forfettaria in modo da snellire le procedure, che ad un’attivita’ da regolamentare mediante contratti, anche in considerazione della convenzione quadro tra l’Universita’ di Pisa e la sezione di Pisa dell’I.N.F.N.

Il Presidente rileva che comunque sarebbero prestazioni a pagamento particolari, per le quali la maggior parte del costo deriva da collaborazioni esterne, il lavoro inerente la ricerca coinvolge l’amministrazione del Dipartimento per una parte quantificabile forfettariamente, e il personale tecnico per ore di lavoro che non possono essere effettuate che in ore di lavoro straordinario. Per queste prestazioni non si rileva la necessita’ di aumentarne il costo con un prelevamento di spese generali da addebitare all’I.N.F.N., anche se questo sarebbe obbligatoriamente previsto dall’art. 3 punto c) del Regolamento precitato, in considerazione dei frequenti ed estremamente proficui rapporti con l’I.N.F.N.

Il Presidente propone pertanto la seguente procedura:



Propone inoltre la seguente analisi dei costi:

    1. Collaborazioni svolte all’esterno dell’Universita’, ma strumentali alla prestazione richiesta: 90% del corrispettivo;
    2. Il rimanente 10% cosi’ suddiviso:
      1. 33 % al personale amministrativo direttamente coinvolto come supporto alla prestazione richiesta. Di tale importo, il 20% sara’ inviato all’amministrazione Centrale come previsto dalla delibera n. 320 assunta dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 3.6.98, mentre l’80% confluira’ nei compensi per la produttivita’ collettiva e nel premio per la qualita’ della prestazione individuale assegnati al Dipartimento di Fisica;
      2. 66% al personale tecnico o ausiliario utilizzato in ore di lavoro straordinario; tali compensi verranno di mese in mese o secondo necessita’ ripartiti fra il personale;
      3. 1%, quale utile della ricerca. Di tale quota, il 95% dovrebbe essere destinato al responsabile delle prestazioni (in questo caso al Direttore del Dipartimento) e il 5% destinato all’amministrazione Centrale quale quota destinata al sostegno delle ricerche (art. 5.9 dello Statuto). Poiche’ il Direttore del dipartimento ritiene di dover rinunciare alla sua quota di compenso derivante da queste attivita’, in relazione ai rapporti di stretta collaborazione con l’I.N.F.N., la quota destinata al sostegno delle ricerche sarebbe l’intero 1% calcolato sul 10% del corrispettivo.

La Giunta, dopo ampia discussione, approva la proposta del Direttore, e auspica che gli organi di gestione dell’Universita’ approvino una procedura che si discosta in parte dal Regolamento, ma che renderebbe piu’ snelle le procedure di scambio di ricerca con l’I.N.F.N., e piu’ contenuti i costi da applicare all’I.N.F.N..

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

IL SEGRETARIO

IL DIRETTORE

Donatella Rossi

A. Stefanini